Virginio Simonelli: “non voglio essere un personaggio, voglio fare musica”
Virginio Simonelli è un cantante, un cantautore, un amante della musica: e oggi è conosciuto da milioni di italiani per essere stato il vincitore dell’ultima edizione del talent show Amici di Maria De Filippi. La sua non è però una storia artistica “scontata”, la gavetta prima di approdare ad Amici l’ha fatta tutta. Conosciamolo partendo però dalla “fine”, dal suo oggi.
DT. Com’è la tua vita oggi, dopo che hai vinto la decima edizione di Amici?
V.S. Sicuramente è tutto più frenetico, ho mille impegni, sono pieno di cose da fare. Sto lavorando molto portando in giro il mio album, uscito a pochi giorni dalla finale di Amici, che si intitola Finalmente. Un album che contiene pezzi che esistevano anche prima del mio ingresso ad Amici: il singolo Ad occhi chiusi per esempio l’ho scritto durante i casting. Ho il privilegio di avere in questo disco anche la partecipazione di Francesco Silvestre (il cantante Checco dei Modà ndr) con la canzone Sincero e di Saverio Grandi.
DT. Il titolo Finalmente non pare sia casuale….
V.S. Non lo è infatti. Rispetto a chi di solito partecipa ai talent show ho fatto un percorso inverso: nel 2006 ho partecipato al Festival di Sanremo nella sezione Giovani e quello stesso anno ho realizzato un album, ma non sono riuscito a sfondare. La mia passione, il mio amore per la musica però non ha mai smesso di esistere, anzi è cresciuta e continua a crescere.
DT. Perché hai deciso di entrare ad Amici? E qual è stato l’impatto?
Sono entrato ad Amici perché ho capito che il potenziale di quell’esperienza oggi non la può dare nessun’altra situazione. Non è stato semplice però: innanzitutto perché ho dovuto lavorare per liberarmi da mie sovrastrutture, ho dovuto “buttare” giù muri che avevo costruito negli anni. Io non partivo come gli altri da zero, avevo già un pregresso ma quel pregresso era la mia zavorra, perciò ho lavorato tantissimo proprio in questa direzione. Ho dovuto lavorare sulla semplicità, che, “scomodando Italo Calvino “è il contrario della superficialità”. Così sono andato avanti, giorno dopo giorno, sentendomi sempre più me stesso. “Venendo” fuori quasi da un bozzolo che mi ero costruito. Devo moltissimo agli insegnanti, soprattutto al maestro Pino Perris, per la sua schiettezza.
DT. Nel mondo musicale c’è ancora una forma – ormai latente – ma ancora c’è nei confronti dei talent show. Da musicista come hai vissuto tutto ciò?
V.S. Ammetto che anch’io guardavo ai talent show come a luoghi prevalentemente televisivi che poco avevano a che fare con la musica. Ma quanto mi sbagliavo! In sei mesi ho avuto l’opportunità di confrontarmi con musicisti, professori, prendendo lezioni quotidiane come mai mi sarebbe potuto capitare. Il fatto di avere esibizioni davanti alle telecamere tutte le settimane, venendo giudicato sia dai professori che dal pubblico a casa, è stato un esercizio molto faticoso. All’inizio mi dicevo che non ce l’avrei potuta fare, invece questa competizione quotidiana, mi ha insegnato a tenere duro e a togliermi quelle bardature di cui parlavo prima. Inoltre, visto che fare il musicista è una professione, ad Amici mi sono accorto di essere diventato più disciplinato, addirittura stacanovista e quindi probabilmente più responsabile rispetto a lavori che ci sono ora e che mi auguro verranno.
DT. Non ti dispiace essere “etichettato” come il vincitore di Amici?
V.S. Non solo non mi dispiace ma ne sono orgoglioso: a me Amici ha letteralmente cambiato la vita e sarò sempre grato a Maria (De Filippi) per questa occasione. Inoltre Amici aiuta anche tantissimo nell’arrivare a pubblici molto diversi: mi conoscono ragazzine e ragazzini, ma anche signore di una certa età. La parola “fan” mi spaventa un po’, mi piace pensare che ci siano persone a cui la mia musica piace e faccia nascere in loro emozioni. Questo è il senso della mia musica. Non mi interessa essere un personaggio. Mi interessa fare pop e che il mio pop arrivi alla gente.
DT. Come è capitato a Marco Carta e Emma Marrone andrai a Sanremo il prossimo anno? Anzi tornerai al Festival per riscattarti?
V.S. Mi sento già ampiamente riscattato. Non vorrei fosse un obbligo andarci, mi piacerebbe partecipare a Sanremo per il piacere di farlo e con la canzone giusta. Non per obbligo, questo sicuramente no.
Il vincitore di "Amici" rivela tutti i suoi progetti compreso un trasloco
08:45 - Ha vinto "Amici" e il premio ai "Wind Music Awards" per il "Disco d'oro" ottenuto con l'ep "Finalmente", ha lanciato il nuovo singolo "Sale", il 25 giugno inizierà il tour che si intreccerà per qualche data con Amici Tour e poi il nuovo album da registrare. Sicuramente l'estate di Virginio sarà di lavoro intenso e a Tgcom rivela che già c'è qualche nuova canzone per il cd, scritta assieme ad altri autori famosi. “Farò un tour che parte il 25 giugno e si mescolerà anche con le date di Amici Tour. - spiega Virginio - In scaletta ci saranno le canzoni dell'ultimo Ep e del mio disco precedente. Non mancheranno ovviamente due, tre cover. Per ora posso solo dire che 'Hallelujah' sicuramente ci sarà ma le altre saranno una sorpresa”.
In cantiere c'è già il nuovo album: “Ho scritto molte cose – anche con altri autori - e ci stiamo già pensando, nei prossimi giorni dovremo fare delle riunioni per decidere il piano del progetto da seguire. Se tornerò a Sanremo? Perché no, mai dire mai. Ma è una possibilità ancora da valutare bene.
Un bilancio dalla vittoria ad “Amici”: “La mia vita è cambiato nel senso che è frenetica, ma sto reggendo anche perché vengo da una esperienza precedente fatta a Sanremo Giovani che non è andata benissimo. Con i miei ex compagni sono rimasto in contatto con Annalisa, Giulia, Denny mentre Emma mi ha sempre stimato”. Tante le interviste rilasciate in questo periodo ma qualche settimanale ha calcato la mano su alcune dichiarazioni: “Hanno scritto di tutto, tra cui il fatto che vado da solo in Chiesa e sono credente. Specifico meglio, sono contro l'istituzione della Chiesa con le sue regole preferisco avere un rapporto diretto e personale con chi sta sopra di noi. Per questo ho detto che preferisco andare a pregare da solo, quando non si celebra messa”.
Tanti cambiamenti nella vita del cantautore tra cui lo spostamento da Milano a Roma: “Voglio avere una base anche nella Capitale, le riunioni di lavoro e le prove si svolgono lì”.
L'ho visto alla settimana rosa di Riccione settimana scorsa mi sembra.. che dirreee apparte il fatto che io e il mio vicino eravamo le uniche due persone serie che non urlavano come non so cosa (io non volevo essere lì in prima fila con le telecamere e sul palco a fine serata -.-)
devo dire che mi è piaciuto abbastanza ha cantato solo per te poi a chiudere lo spettacolo ad occhi chiusi quando finisce un amore e o sincero o sale
non sono ferrata in materia amiciana potrei sbagliarmi sulle songs ahah comunque non conoscendolo bene mi è piaciuto soprattutto in solo per te e sincero se c'è stato o.O
Il 26 Marzo verrà pubblicato "Ovunque", il nuovo album di inediti di VIRGINIO SIMONELLI, vincitore dell'edizione 2011 di "Amici". 13 Tracce composte da Saverio Grandi, Bungaro, Agliardi e Casalino. Ecco la tracklist.
01 - "Il tempo sprecato" 02 - "Ovunque" 03 - "Alice (èlis)" 04 - "Nella mia valigia" 05 - "Colpa tua" 06 - "Sei" 07 - "La dipendenza" 08 - "Inutili parole" 09 - "Mai" 10 - "Prima dell'estate" 11 - "Ho battuto la testa" 12 - "Tu mi senti (catch me)" 13 - "Di tutto, il meglio"
Virginio, 'Ovunque': 'Un disco che porta alla luce la parte più vera di me'
23 mar 2012 - “Ovunque” è il titolo del nuovo album di Virginio, in uscita il 26 marzo. La nuova fatica in studio del vincitore della decima edizione di “Amici” di Maria De Filippi, noto talent show di Canale 5, è composto da tredici tracce, presentate dal singolo “Alice (Elis)”, pubblicato negli scorsi giorni. Virginio Simonelli, classe 1985, per il suo terzo disco si è avvalso della collaborazione di noti autori italiani come Niccolò Agliardi, Saverio Grandi, Bungaro e Roberto Casalino. Rockol ha raggiunto l’artista per parlare con lui dei nuovi brani e dei suoi prossimi impegni musicali: “’Ovunque’ riprende il nome da una traccia del disco, una canzone che sento davvero vicina, rappresenta molto bene il momento in cui mi trovo ora. Ho cambiato città, sono spesso in giro e mai come ora sento il bisogno di ritrovare delle persone care, che mi sono lontane, nelle piccole cose che mi circondano. Ho scritto questo pezzo pensando ai miei affetti, alle persone che fanno parte della mia vita e delle quali ho bisogno di sentire la vicinanza. Non ho mai sofferto le distanze, sono andato via di casa a diciotto anni, sono abituato a star da solo, ma si vede che ora è uno star da solo diverso. Desideravo, quindi, raccontare di questa possibilità che abbiamo tutti: ritrovare chi ci manca in ogni cosa, ovunque. Sicuramente, mi trovo in un’altra fase della mia vita e questo disco è di certo ‘figlio’ del mio cambiamento”, racconta il cantante, Uno dei fili conduttori di “Ovunque”, come ci racconta Virginio, è il viaggio: “Di sicuro uno dei temi principali del disco è il viaggio, ed è proprio per questo che ho scelto di introdurre nella tracklist di ‘Ovunque’ il brano ‘Nella mia valigia’, scritto da Roberto Casalino. Penso che questo album sia il risultato di un percorso all’interno di me stesso. Fotografa alla perfezione chi sono io adesso, e voglio partire proprio da qui. Ovviamente non rinnego ciò che c’è stato prima. Per ‘Ovunque’ ho avuto più tempo per pensare ad ogni minimo particolare e per non lasciare nulla al caso”, afferma l’artista. “Alla base di questo nuovo lavoro c’è un concerto di rinascita”, prosegue Virginio, “a cominciare dalle sonorità dei pezzi, prodotti da Mario Giannini e Simone Bertolotti, che si è occupato di due brani scritti da Agliardi. E’ un disco, questo, che sento davvero mio. I brani rispecchiano la mia personalità, la mia vita: ad esempio ‘Mai’ racconta di ciò che mi è successo nell’ultimo periodo: ho tirato fuori il mio carattere. Canto della riscoperta di me stesso anche in ‘Sei’ e libero la parte più aggressiva e ‘arrabbiata’ di me in ‘E’ colpa tua’ e in ‘Alice (Elis)’. Con questo disco ho avuto la possibilità di mettere in luce tutte le sfaccettature del mio ‘Io’, tutti i lati del mio essere che sino ad ora non ero riuscito a far emergere. Maria mi diceva sempre che dovevo liberarmi delle mie sovrastrutture, dei miei imbarazzi inutili. E’ proprio se come avessi pensato: ‘Ora sarò solo me stesso e basta’ e devo dire che è proprio una bella sensazione”. Il vincitore della passata edizione di Amici racconta a Rockol della sua collaborazione con nomi celebri del panorama autoriale italiano: “E’ stata un’esperienza davvero coinvolgente poter scrivere accanto ad autori di tale calibro. Ho sempre composto da solo i miei pezzi e all’inizio ero un po’ stranito. Condividere con altri ciò che hai dentro e vedere che queste persone sanno interpretare a meraviglia ciò che sei e ciò che vuoi esprimere è stato davvero emozionante. ‘Ovunque’ è di certo un disco che documenta la mia evoluzione, personale ed artistica. Il primo disco era acerbo; il secondo, dopo ‘Amici’, ha segnato una fase transitoria, questo terzo lavoro è una nuova fase, l’inizio di una nuova strada che vorrei percorrere”, dice Virginio. Il cantante, insieme ad altri ex - concorrenti e vincitori del talent show della De Filippi, parteciperà ad una serie di puntate, in onda nella fascia serale del palinsesto televisivo di Canale 5, nelle quali gli artisti si sfideranno tra di loro: “Maria ci ha offerto una grande opportunità con questa serie di puntate del serale. Presenteremo i nostri nuovi lavori al pubblico e sarà un’occasione per ritrovarsi. Ci saranno Emma, Alessandra e tanti altri ex concorrenti. La tensione sarà parecchia, l’adrenalina sarà ai massimi livelli. Tornare in un luogo che hai vissuto così intensamente e che ha rappresentato una parte tanto importante della tua vita è un’esperienza forte, che desidero vivere al meglio”, conclude l’artista.
